martedì 30 giugno 2009

Niente semifinale per la Schiavone a Wimbledon. Troppo forte la Dementieva

Nella giornata tutta al femminile dell'All England Club, sfuma la semifinale per Francesca Schiavone a Wimbledon (erba, 12.550.000 sterline). E, a giudicare dal fatto che le prime quattro giocatrici del mondo si giocheranno lo scettro inglese, forse è anche più giusto cosi. Per l'azzurra rimane la soddisfazione di essere la quarta italiana nella storia ad arrivare ai quarti di finale nello slam sull'erba londinese. Troppo più forte la russa Elena Dementieva, n. 4 del mondo, vittoriosa con un doppio 6-2. La russa mostra subito i denti portandosi in pochi minuti sul 5-0. Legittimato il primo set, la Dementieva continua a dominare la partita, rendendo infruttuosi i tentativi dell'azzurra di rientrare nel match. In semifinale la russa sfiderà Serena Willimas. L'americana, n. 2 del mondo, ha sconfitto la bielorussa Victoria Azarenka per 6-2 6-3. Altra semifinale annunciata sarà quella tra la leader del ranking WTA Dinara Safina e la sorella maggiore Williams, Venus. La russa ha rischiato contro la sorpresa tedesca Sabine Lisicki, domata col risultato di 6-7 6-4 6-1. L'americana Venus Williams, n. 3 del mondo, invece, ha vinto agevolmente contro la polacca Agnieszka Radwanska. 6-1 6-2 lo score finale.

Oggi dalle ore 14 italiane i quarti di finale maschili. Il grande favorito alla vittoria finale, Roger Federer, se la vedrà contro il croato Ivo Karlovic. Per ora il campione svizzero ha perso un solo set, contro il tedesco Kohlschreiber, nelle quattro partite disputate. Ha giocato per 7 ore e 45 minuti, mettendo a segno 59 ace. Prossimo avversario è però il detentore del maggior numero di punti direttamente dal servizio. Il beniamino di casa, Andy Murray, parte decisamente con i favori del pronostico contro lo spagnolo Juan Carlos Ferrero, dal grande passato ma non su questa superficie. L'altro principale concorrente di Federer, il serbo Novak Djokovic, se la vedrà invece contro il tedesco Tommy Haas, particolarmente in forma e capace di brutti scherzi. Infine scontro affascinante tra l'americano Andy Roddick, n. 6 del seeding, e l'australiano Lleyton Hewitt, ex n. 1 della graduatoria mondiale e sempre a suo agio sul veloce.


Nella categoria juniores vanno fuori al secondo turno Federico Gaio e Martina Trevisan, eliminati rispettivamente dal bielorusso Andrei Vasilevski (6-3 3-6 7-5) e dall'ungherese Zsofia Susanyi (6-4 6-1).


Rafa Nadal dà forfait anche per l'incontro di Coppa Davis tra Spagna e Germania. Il campione iberico, non ancora al meglio della condizione per i problemi al ginocchio, ha deciso cosi di disertare la sfida, valida come quarto di finale. Gli incontri si giocheranno dal 10 al 12 luglio a Marbella (terra rossa). Il ct spagnolo Albert Costa ha convocato comunque un'eccellente rosa di giocatori, soprattutto vista la superficie: Fernando Verdasco, David Ferrer, Tommy Robredo e Feliciano Lopez, con Nicolas Almagro come prima riserva.


Proseguono i Giochi del Mediterraneo ad Ancona. Gianluca Naso approda ai quarti di finale dopo il successo per 6-3 6-2 sul giocatore di Andorra Jean Bautista Poux Gautier, n. 1847 ATP. Prossimo avversario ora Reda Al Amrani, n. 6 del seeding. Nel singolare femminile invece sfortunata Astrid Besser. L'azzurra, nei quarti, dopo aver vinto il primo set per 6-1 contro la marocchina Nadia Lalami Laaurossi, ha abbandonato il campo nel secondo parziale sul 4-2 in favore della giocatrice africana, per un problema fisico.


Challenger. Si apre con una gradita sorpresa azzurra il torneo di Torino (terra rossa, €85.000). Infatti la giovanissima wild card Matteo Trevisan ha fatto fuori al primo turno il francese Laurent Recourderc, n. 145 del mondo, col risultato di 3-6 6-3 6-4. Per il toscano, n. 753 ATP, si tratta della seconda vittoria in carriera in un torneo del circuito challenger. Al secondo turno Matteo affronterà il veterano tedesco Simon Greul, n. 8 del seeding.

lunedì 29 giugno 2009

Wimbledon: una super Francesca Schiavone ai quarti

E dire che non ama l'erba. Ma bisogna crederle, dopo quest'altro esaltante successo a Wimbledon? Francesca Schiavone conquista i quarti di finale per la prima volta in carriera. La 29enne milanese ha liquidato la francese Virginie Razzano, n. 23 WTA, col punteggio di 6-2 7-6. Primo parziale a senso unico, con due break per l'azzurra. Secondo set invece decisamente più equilibrato e deciso al tiebreak. 7 a 1 il parziale a favore della Schiavone. Dopo gli Us Open e il Roland Garros la "leonessa" raggiunge cosi i quarti anche a Wimbledon (erba, 12.550.000 sterline). Solo altre tre rappresentanti del nostro tennis erano riuscite in tale impresa: Lucia Valerio nel 1933, Laura Golarsa nel 1989 e Silvia Farina nel 2003 (eliminata nell'occasione dalla belga Kim Clijsters in tre set). Nei quarti sicuramente un impegno proibitivo per Francesca, opposta alla russa Elena Dementieva, testa di serie n. 4, vincitrice nel derby contro la Vesnina per 6-1 6-3. Equilibrio nei precedenti scontri diretti tra Francesca e Elena, con quattro vittorie a testa. Negli altri incontri, unica sorpresa l'eliminazione della nona testa di serie, la danese Caroline Wozniacki, fatta fuoti dalla sorpresa tedesca Lisicki. Fatica abbastanza ma passa il turno la polacca Radwanska sull'americana Oudin. Vincono entrambe le sorelle Williams. Venus, approfittando del ritiro per infortunio alla coscia destra della serba Ana Ivanovic, e Serena, in maniera netta sulla slovacca Daniela Hantuchova. Ai quarti anche la bielorussa Azarenka, vittoriosa sulla russa Nadia Petrova. Infine vince la russa Dinara Safina, n. 1 del mondo, contro la francese Amelie Mauresmo. Tra l'altro, neanche la pioggia ha potuto interrompere l'incontro. Infatti è stato inaugurato sul centrale il moderno tetto retraibile trasparente. Chiaro segnale di come la tecnologia continui a fare passi da gigante anche nel tennis.

Tra gli uomini vince in soli tre set ma non per questo facilmente Roger Federer. Lo svizzero ha sconfitto nella rivincita della finale del Roland Garros il coriaceo svedese Robin Soderling, per 6-4 7-6 7-6. Ai quarti troverà il croato Ivo Karlovic, in testa nella classifica speciale degli aces messi a segno. Karlovic ha superato in quattro set il n. 7 del seeding, lo spagnolo Fernando Verdasco. Quarti anche per Novak Djokovic, testa di serie n.4. Il serbo se la vedrà contro il tedesco Tommy Haas, protagonista di una prestazione convincente contro il russo Igor Andreev, carnefice di Andreas Seppi al terzo turno. Andy Murray continua a mandare in delirio il pubblico londinese. Questa volta sconfitto lo svizzero Stanislas Wawrinka. Ma che fatica: 2-6 6-3 6-3 5-7 6-3. Un incontro tra l'altro proseguito fino alle 23:40 italiane, approfittando delle luci artificiali e della copertura del campo centrale. Ai quarti il britannico affronterà ora il redivivo spagnolo Juan Carlos Ferrero, vittorioso a sorpresa in tre set sul transalpino Simon, n. 8 del tabellone.

Challenger. Ultimate le qualificazioni nei vari tornei che inizieranno ufficialmente oggi. Pochi gli italiani alla ricerca di un posto nel main draw. Missione compiuta per Simone Vagnozzi a Rijeka, in Croazia. Decisivo il successo contro l'austriaco Max Raditschnigg per 6-0 2-6 7-5. Simone raggiunge cosi Paolo Lorenzi nel main draw. Nessun azzurro riesce invece a entrare nel tabellone principale a Torino. Ultimo a cedere Francesco Piccari, fatto fuori dall'esperto argentino Mariano Zabaleta per 6-4 6-1.

domenica 28 giugno 2009

Aspettando la Schiavone, Paolo Lorenzi trionfa a Reggio Emilia

Domenica, giornata di riposo a Wimbledon. Si riparte oggi con gli ottavi di finale e con un solo rappresentante per l'Italia: Francesca Schiavone. La tennista milanese è l'unica superstite di una pattuglia azzurra iniziale di 12 unità, protagonista tutto sommato di un ottimo inizio e un dignitoso torneo. In campo femminile ci si attendeva forse qualcosa in più da Flavia Pennetta. La pugliese, testa di serie n. 15, non ha colto la possibilità di arrivare per la terza volta in carriera agli ottavi. L'azzurra è stata sconfitta dalla rediviva transalpina Amelie Mauresmo, vincitrice dell'edizione 2006 di Wimbledon, col punteggio di 7-5 6-3. Cosi tocca alla sola Francesca Schiavone difendere i nostri colori. Dopo il successo su Marion Bartoli, l'azzurra sfiderà oggi un'altra giocatrice francese Virginie Razzano, n. 26 del seeding (secondo incontro, sul campo n. 18). Un dato ben auspicante: Francesca conduce per 3 a 0 negli scontri diretti. Rimangono in competizione le prime quattro teste di serie, le russe Dinara Safina e Elena Dementieva e le sorelle americane Serena e Venus Williams.

In campo maschile Andreas Seppi è stato l'ultimo azzurro ad abbandonare la prestigiosa competizione di Wimbledon. Non è riuscita al tennista di Caldaro la rimonta contro il russo Igor Andreev, testa di serie n. 29. La gara infatti era stata sospesa venerdi sul punteggio di 6-1 7-6 4-6 5-5 a favore del russo. Proseguito sabato, il match è durato appena qualche minuto, giusto il tempo necessario ad Andreev per chiudere al tiebreak per 7 punti a 5. Andreas ripete cosi l'esperienza dell'anno scorso, ossia non va oltre il terzo turno a Wimbledon. Anche nella scorsa edizione era stato un russo a bloccare la corsa dell'azzurro: Marat Safin. Il torneo riprende oggi senza la quinta testa di serie, l'argentino Juan Martin Del Potro, e con la rivincita della finale del Roland Garros tra Roger Federer e lo svedese Robin Soderling.

Al via anche per il tennis i Giochi del Mediterraneo (terra rossa, non dà punti ATP) con i match di primo turno, tutti a Pescara. Gli azzurri iscritti nel torneo sono Gianluca Naso e Matteo Marrai, entrambi teste di serie e per questo di diritto qualificati al secondo turno. Nel singolare femminile invece impegnate Astrid Besser e Evelyn Mayr.

Challenger. Un grande Paolo Lorenzi fa suo il torneo di Reggio Emilia (terra rossa, €42.500). Dopo aver eliminato in semifinale l'argentino Sebastian Decoud per 7-6 6-1, l'azzurro ha sconfitto nella finalissima l'esperto monegasco Jean Renè Lisnard, n. 229 ATP, col punteggio di 7-5 1-6 6-2. Per Paolo si tratta del terzo titolo challenger in carriera, dopo i trionfi di Tarragona del 2006 e di Alessandria del 2008.
Partono oggi quattro nuovi challenger. Paolo Lorenzi, fresco vincitore a Reggio Emilia, sarà ai nastri di partenza del torneo croato di Rijeka (terra rossa, €30.000). L'azzurro, non compreso tra le teste di serie, sfiderà all'esordio la wild card croata Antonio Sancin. In caso di vittoria molto presumibilmente Paolo affronterà al secondo turno il n. 1 del tabellone, lo spagnolo Ivan Navarro. Simone Vagnozzi spera ancora in un posto tramite le qualificazioni.
Grande tennis in settimana anche a Torino (terra rossa, €85.000). In attesa di qualche gradita sorpresa proveniente dalle qualificazioni sono otto gli azzurri nel main draw. Potito Starace, testa di serie n. 2, affronterà all'esordio un qualificato. Anche un derby al primo turno, con Filippo Volandri opposto a Thomas Fabbiano. Impegno difficile per Andrea Arnaboldi, contro il quarto giocatore del seeding, l'argentino Diego Junqueira. Doppia sfida sull'asse Italia-Brasile, con Alessio Di Mauro e Marco Crugnola opposti rispettivamente a Thiago Alves e Tomaz Bellucci. Il francese Laurent Recourderc sulla strada della wild card Matteo Trevisan. Infine Tomas Tenconi se la vedrà contro il colombiano Santiago Giraldo. L'argentino Maximo
Gonzalez sarà il giocatore da battere. Francesco Piccari e Alberto Giraudo ancora in lizza nelle qualificazioni per ottenere un posto nel main draw.
Si torna a giocare sul cemento americano a Winnetka ($50.000). Unico azzurro al via Andrea Stoppini, più propenso a giocare su questa superficie piuttosto che sul rosso. Andrea, testa di serie n. 8, sfiderà all'esordio l'americano Scoville Jenkins. Un altro statunitense è il n. 1 del seeding, John Isner.
Infine parte senza azzurri il challenger tedesco di Braunschweig (terra, €106.500). Giocatore da battere il locale Andreas Beck, opposto all'esordio al transalpino Adrian Mannarino.

venerdì 26 giugno 2009

Una grande Schiavone per la prima volta agli ottavi a Wimbledon

Un nostro giocatore alla seconda settimana di Wimbledon (erba, 12.550.000 sterline) ci sarà sicuramente. E sarà Franscesca Schiavone. La tennista milanese, n. 43 del mondo, ha infatti raggiunto per la prima volta in carriera gli ottavi di finale nel prestigioso torneo inglese. Francesca sin dal primo incontro ha sfoderato un grande tennis e ieri non è stata da meno. Stavolta vittima di turno la francese Marion Bartoli, testa di serie n. 12 e finalista nell'edizione 2007 del Championship. Solo il primo set è stato combattuto, vinto poi dall'azzurra al tiebreak per 7 punti a 5. Poi più nulla con una Francesca incorreggibile che non concede neanche un game all'avversaria. Cosi 7-6 6-0 il risultato finale. Agli ottavi la "leonessa" italiana affronterà un'altra giocatrice transalpina, Virginie Razzano, n. 26 del seeding. Non è riuscita invece l'impresa a Roberta Vinci contro la seconda tennista del mondo, Serena Williams. L'americana si è imposta col punteggio di 6-3 6-4. Nel primo set break decisivo per "Serenona" al quarto game. Nel secondo parziale invece l'azzurra parte decisamente male, sotto di due break (4-1) compromettendo il match. Inutile il tentativo di recupero. L'americana, insieme alla sorella, resta una delle principali candidate al successo finale. Oggi tocca a Flavia Pennetta infiammare i cuori dei fan azzurri. Sulla strada della brindisina la più famosa tennista francese, anche se forse non la più forte (almeno attualmente), Amelie Mauresmo, in un incontro valevole per gli ottavi di finale.

Tra gli uomini per la seconda volta in questo torneo Andreas Seppi si vede sospesa per oscurità la propria partita. Questa volta però l'azzurro alla ripresa si vedrà costretto a inseguire nel punteggio l'avversario, il russo Igor Andreev, testa di serie n. 29, in vantaggio per 6-1 7-6 4-6 5-5. Anche questa volta partenza al rallentatore per il giocatore di Caldaro con Andreev subito avanti per 5 a 0. Il secondo set è invece decisamente più equilibrato, senza break, chiuso dal russo per 7 punti a 5 nel tiebreak. Nel terzo parziale è Andreas a portarsi sul 5 a 1 e, nonostante un disperato tentativo del russo di rientrare, riesce a prolungare l'incontro. Quindi, prima della sospensione, l'azzurro ha avuto l'occasione di servire sul 5-4 per il set, ma viene brekkato a 30. Oggi si ricomincia cosi dal 5-5 con Andreev al servizio e in vantaggio per 2 set a 1. Supera il terzo turno Roger Federer. Lo svizzero ha sconfitto il tedesco Philip Kohlschreiber, n. 27 del seeding, col risultato di 6-3 6-2 6-7 6-1. Nel terzo set l'unico momento grigio per l'elvetico , con la vittoria del tedesco al tiebreak per 7 punti a 5. Negli ottavi Roger affronterà lo svedese Robin Soderling, vittorioso per 7-6 6-4 6-4 sullo spagnolo Nicolas Almagro. Il match sarà una riproposizione della finale stagionale del Roland Garros. In quell'occasione s'impose nettamente lo svizzero. Anche stavolta Federer parte sicuramente con i favori del pronostico.

Challenger. Paolo Lorenzi è in semifinale al torneo di Reggio Emilia (terra rossa, €42.500). Il romano ha sconfitto ai quarti il connazionale Flavio Cipolla, terza testa di serie, col risultato di 6-1 6-2. Un punteggio che da solo la dice tutta sulla superiorità dimostrata in campo da Lorenzi. L'azzurro in semifinale se la vedrà con l'argentino Sebastian Decoud, n. 169 del mondo.

giovedì 25 giugno 2009

Wimbledon:si ridimensiona la truppa italiana. Avanti solo Pennetta e Seppi

Restano in quattro gli italiani che da oggi saranno impegnati nei sedicesimi di finale a Wimbledon (erba, 12.550.000 sterline). E com'era prevedibile, visto le rispettive graduatorie mondiali, più esponenti del gentil sesso (tre contro un solo tennista). Quella di ieri resta comunque una giornata negativa per il tennis azzurro, con tante eliminazioni e qualcuna un pò sfortunata. Anche se con un giorno e un set di ritardo Andreas Seppi accede al terzo turno e tiene alta la bandiera tricolore nel singolare maschile. Il giocatore di Caldaro, impegnato contro il transalpino Marc Gicquel, ha chiuso solo al quinto set dopo la sospensione di mercoledi. Si è ripreso a giocare sul punteggio di 7-6 6-4 6-7 5-5 a favore dell'azzurro. La ripresa non è stata certamente delle migliori per Andreas, subito brekkato e costretto cosi a disputare un quinto e decisivo set. Ma l'azzurro si rifà, strappa la battuta a Gicquel nel decimo gioco e chiude l'incontro al primo match point a disposizione. 7-6 6-4 6-7 5-7 6-4 il risultato finale. Oggi Andreas affronterà il russo Igor Andreev, testa di serie n. 29. Partiva da sfavorito e ha rischiato seriamente di vincere Potito Starace. Il tennista di Cervinara, dopo aver centrato la prima vittoria a Wimbledon al primo turno, ha giocato alla pari contro il n. 23 del seeding, il ceco Radek Stepanek cedendo solo al quinto set. secondo set. Nella terza frazione Stepanek sembra dilagare. Due break di vantaggio e 6-2. Nel quarto set l'azzurro strappa la battuta al quinto game e prolunga ulteriormente l'incontro alla quinta frazione. Qui però Potito, dopo essere andato avanti di un break, viene recuperato e sorpassato dal ceco che chiude per 6-3 e conquista i sedicesimi. Più netta invece la sconfitta di Fabio Fognini. Il tennista ligure ha lasciato strada alloPotito parte bene con un break nel game d'apertura ma poi perde la frazione per 6 a 4. Con lo stesso parziale però va a vincere il spagnolo David Ferrer, sedicesima testa di serie, col punteggio di 6-2 6-2 6-3. Una partita dall'inizio alla fine senza storia, con l'azzurro sempre costretto a inseguire nel punteggio l'iberico. Per Fabio resta la soddisfazione di aver vinto la prima partita a Wimbledon, anche se avvenuta per ritiro dell'avversario, l'uzbeko Istomin, al primo turno. Da segnalare la grande prestazione di Lleyton Hewitt. L'australiano, ex n. 1 del mondo e vincitore a Wimbledon nel 2002, ha sorpreso tutti e soprattutto l'argentino Juan Martin Del Potro, n. 5 del seeding, sconfitto con lo score di 6-3 7-5 7-5. Hewitt, secondo alcuni all'ultima partecipazione all'importante torneo inglese, ha letteralmente travolto l'avversario, rispolverando le particolare qualità erbivore, da sempre piatto forte dell'australiano.

Tra le donne non delude Flavia Pennetta. La nostra migliore rappresentante ha schiantato l'americana Vania King, n. 127 del mondo, concedendole in tutto quattro game. La giocatrice pugliese, quindicesima testa di serie, si è imposta con un doppio 6-2. Ora match particolarmente duro per Flavia, opposta alla transalpina Amelie Mauresmo, già vincitrice a Wimbledon nel 2006. Invece la seconda giocatrice d'Italia, Sara Errani, ha dovuto alzare bandiera bianca contro la serba Ana Ivanovic, n. 13 del tabellone, col risultato di 7-5 6-1. Nel primo parziale l'azzurra gioca davvero un buon tennis, andando anche a servire per il set sul 5 a 4. Ma a questo punto subisce la reazione della vincitrice dell'edizione 2008 del Roland Garros che, dopo aver vinto il primo parziale, dilaga nel secondo, concedendo all'azzurra solo un game. Niente da fare anche per Tathiana Garbin, battuta dalla spagnola Anabel Medina Garrigues, ventesima testa di serie, con lo score di 7-6 6-3. Oggi in campo per i sedicesimi Francesca Schiavone e Roberta Vinci, rispettivamente contro la francese Marion Bartoli, dodicesima giocatrice del tabellone, e l'americana Serena Williams, n. 2 del mondo.

Challenger. Poche le cose da salvare per il tennis italiano tra Reggio Emilia e Constanta. Nel torneo italiano (terra rossa, ,€42.500) restano solo due rappresentanti, Flavio Cipolla e Paolo Lorenzi. Il romano Cipolla, testa di serie n. 3, ha eliminato il tedesco Tobias Kamke, n. 301 del mondo, col punteggio di 7-5 6-4. Paolo Lorenzi ha invece superato nel derby azzurro Alberto Brizzi, grazie al ritiro di quest'ultimo sul parziale di 6-4 4-2 in favore di Lorenzi. Ora i due, Cipolla e Lorenzi, daranno vita a un derby fratricida per raggiungere la semifinale. Out invece Gianluca Naso. Il siciliano è stato sconfitto dall'argentino Sebastian Decoud, n. 169 della graduatoria ATP, per 6-3 6-2.
Termina già al secondo turno la presenza di azzurri al challenger rumeno di Constanta (terra rossa, €30.000). Dopo l'eliminazione di mercoledi di Alessio Di Mauro (tra l'altro seconda testa di serie), ieri è toccato a Marco Crugnola, n. 1 del seeding, abbandonare il torneo. L'azzurro è stato battuto dal ceco Jaroslav Pospisil, n. 302 del mondo, con lo score di 6-3 6-4. Come se non bastasse anche Giancarlo Petrazzuolo è stato fatto fuori, vittima del veterano spagnolo Fernando Vicente. Un doppio 6-3 ha condannato il tennista partenopeo.

mercoledì 24 giugno 2009

Wimbledon: Schiavone e Vinci al terzo turno in attesa di Seppi

Terzo giorno a Wimbledon (erba, 12.550.000) e ancora una volta sorride il tennis made in Italy, soprattutto nel singolare femminile. Infatti entrambe le azzurre impegnate nel match di secondo turno vanno avanti. Altra grande, strepitosa prestazione di Roberta Vinci. La giocatrice tarantina ha eliminato la giovanissima russa Anastasia Pavlyuchenkova, n. 29 del mondo, col punteggio di 6-4 7-6. Nel terzo turno sfida proibitiva per Roberta, opposta niente di meno che all'americana Serena Williams, seconda giocatrice del circuito WTA. Successo anche per Francesca Schiavone. La milanese ha sconfitto la 16enne portoghese Michelle Larcher De Brito, n. 91 del mondo, con un doppio 7-6. Francesca nel secondo set è stata avanti anche di due break, ma contro la combattiva portoghese ci è voluto il tiebreak, vinto poi per 7 punti a 4. Prossima avversaria della Schiavone sarà la francese Marion Bartoli.

Tra gli uomini resta in lizza per un posto al terzo turno Andreas Seppi. Infatti il match dell'azzurro contro il transalpino Marc Gicquel, n. 59 ATP, è stato sospeso per oscurità. Al momento dello stop Andreas era in vantaggio per 7-6 6-4 6-7 5-5. Una partita che poteva essere chiusa dal tennista italiano già al tiebreak del terzo set. Ma, sul 3 a 1, Andreas complice anche un errore arbitrale si innervosisce e regala le punti consecutivi al francese che chiude la frazione per 7 punti a 3. Nella terza frazione, prima della sospensione decisa dall'arbitro (sul 5-5), l'azzurro è arrivato a due punti dal match sul servizio di Gicquel. Oggi la continuazione. E' stato invece costretto a dare forfait Simone Bolelli. L'azzurro, che avrebbe dovuto affrontare il transalpino Jo Wilfried Tsonga, nona testa di serie, ha dovuto rinunciare a causa dei persistenti dolori alla schiena. Per lui si parla di protusione discale, con obbligo di stop per un minimo di tre settimane. Intanto procede senza problemi la marcia di Roger Federer. Il campione svizzero ha sconfitto al secondo turno lo spagnolo Guillermo Garcia-Lopez per 6-2 6-2 6-4. Avanza anche il quarto giocatore mondiale, Novak Djokovic. Il serbo si è sbarazzato del tedesco Simon Greul con lo score di 7-5 6-1 6-4. Ora lo attende uno specialista delle superfici veloci, l'americano Mardy Fish.

Oggi in campo, oltre a Seppi nella continuazione del match contro Gicquel, Potito Starace e Fabio Fognini, rispettivamente contro il ceco Radek Stepanek e lo spagnolo David Ferrer. Tris azzurro invece tra le donne. Match insidioso per Sara Errani, opposta alla serba Ana Ivanovic. Tathiana Garbin se la vedrà contro la spagnola Anabel Medina Garrigues. Infine ostacolo americano, Vania King, per Flavia Pennetta.

Challenger. Cattive notizie dai due tornei della settimana. A Reggio Emilia (terra rossa, €42.500) eliminato al secondo turno Thomas Fabbiano, sconfitto dallo spagnolo Miguel Angel Lopez Jean, n. 237 del mondo, col punteggio di 7-5 1-6 6-4. Va fuori anche il n. 1 del tabellone, il cileno Nicolas Massu, battuto in tre set dal canadese Polansky. Di scena oggi il derby tutto azzurro tra Paolo Lorenzi e Alberto Brizzi. Inoltre in campo, sempre per il secondo turno, Flavio Cipolla e Gianluca Naso, rispettivamente contro il tedesco Tobias Kamke e l'argentino Sebastian Decoud.
Giornata ancor più negativa per i colori azzurri al challenger rumeno di Constanta (terra rossa, €30.000). Infatti Alessio Di Mauro, testa di serie n. 2 e fresco vincitore a Milano, è stato eliminato all'esordio dal brasiliano Rogerio Dutra Silva col secco punteggio di 6-2 6-1.

martedì 23 giugno 2009

Un'Italia forza 9 a Wimbledon

Nove azzurri, tra uomini e donne, al secondo turno del prestigioso torneo di Wimbledon (erba, 12.550.000 sterline). Si tratta di un primato assoluto. In precedenza, nel 2005, furono 8 gli italiani a passare il primo scoglio. Cosi dopo la quaterna di lunedi, strepitosa cinquina nella giornata di ieri. Con un pò di fortuna, approfittando del ritiro dell'avversario, vanno avanti tra gli uomini Fabio Fognini e Potito Starace. Il giocatore ligure ha superato il 22enne uzbeko Denis Istomin, n. 71 del mondo. L'azzurro va sotto per 2 set a 0, con parziali 6-1 e 7-6. Nella seconda frazione in particolare Fabio non ha sfruttato quattro set point a disposizione prima del tiebreak. Dal terzo set comincia la riscossa dell'azzurro, con break decisivo al nono game e vittoria per 6-4. A inizio quarta frazione l'uzbeko, dopo aver perso il servizio, decide di ritirarsi per un problema alla schiena. Cosi Fabio col punteggio finale di 1-6 6-7 6-4 3-1 e ritiro di Istomin ottiene la prima vittoria in carriera a Wimbledon. Al secondo turno affronterà lo spagnolo David Ferrer, n. 16 del seeding. Primo successo sull'erba londinese anche per Potito Starace. Infatti il tennista campano aveva sempre perso all'esordio nelle precedenti cinque partecipazioni. Potito ha usufruito del ritiro dell'argentino Jose Acasuso, quando comunque lo score era già nettamente a proprio favore. Infatti l'azzurro guidava per 7-6 6-3. Al secondo turno Potito partirà da sfavorito contro il ceco Radek Stepanek, testa di serie n. 23. Termina subito la bella avventura di Riccardo Ghedin. L'azzurro, alla prima esperienza a Wimbledon, è stato eliminato dal talentuoso e giovane lettone Ernests Gulbis, n. 74 ATP, col risultato di 6-2 6-4 6-4. Riccardo guadagnerà comunque preziosi punti nel ranking per aver raggiunto la qualificazione al tabellone principale (nell'ultima sfida decisiva sconfitto il connazionale Marco Crugnola in tre set).

Passiamo all'edizione in rosa. Derby tutto azzurro a Tathiana Garbin. La tennista veneta ha sconfitto Alberta Brianti con lo score di 6-4 6-3. La spagnola Anabel Medina Garrigues, n. 20 del tabellone, la prossima avversaria dell'azzurra. Ottimo esordio per Sara Errani, vincitrice sulla canadese Stephanie Dubois per 7-5 6-2. Secondo turno decisamente impegnativo per l'italiana, opposta alla serba Ana Ivanovic, tredicesima testa di serie. Soffre più del dovuto ma supera il primo ostacolo anche Flavia Pennetta. La n. 15 del mondo ha sconfitto la spagnola Nuria Llagostera Vives col punteggio di 3-6 6-1 6-0. Al secondo turno sfiderà l'americana Vania King.

Scenderà regolarmente in campo oggi, nell'incontro valido per il secondo turno contro il francese Jo-Wilfried Tsonga, nona testa di serie, Simone Bolelli. L'azzurro ieri in coppia con Andreas Seppi ha preferito ritirarsi dal torneo di doppio per nuovi dolori alla schiena. Comunque al momento dell'abbandono la coppia italiana era già sotto nel punteggio per 6-2 4-2 contro il duo Nestor-Zimonjic, seconda squadra da battere. Lo stesso Andreas Seppi sarà pure impegnato oggi contro il transalpino Marc Gicquel per accedere al terzo turno. Tra le donne in campo Francesca Schiavone, contro la portoghese Michelle Larcher De Brito, e Roberta Vinci, opposta alla russa Anastasia Pavlyuchenkova, n. 31 del tabellone.

Challenger. Giornata piena di match, con tanti azzurri alla ribalta, al torneo di Reggio Emilia (terra rossa, €42.500). Da sottolineare la grande impresa di Alberto Brizzi. Il lombardo proveniente dalle qualificazioni ha fatto fuori il francese Josselyn Ouanna, quinto giocatore del seeding, col punteggio di 1-6 7-5 6-4. Al prossimo ostacolo Albero affronterà in un derby targato Italia Paolo Lorenzi, vittorioso all'esordio su un altro connazionale, Daniele Bracciali, per 3-6 6-3 6-3. Avanza Gianluca Naso. Il siciliano,arrivato dalle qualificazioni, ha fatto fuori in un altro match tutto azzurro Tomas Tenconi, testa di serie n. 7, con lo score di 6-3 3-6 7-6. Vola al secondo turno anche Thomas Fabbiano, impostosi sul 23enne canadese Pierre Ludovic Duclos, n. 265 ATP, per 6-4 7-6. Prossimo avversario per Thomas l'ostico spagnolo Miguel Angel Lopez Jean. Buon esordio per il più quotato azzurro, Flavio Cipolla. Il romano, terzo giocatore del tabellone, ha sconfitto il 21enne belga Yannick Mertens per 7-6 6-3. L'azzurro se la vedrà ora contro il tedesco Tobias Kamke, n. 301 del mondo, uscito vincitore dalla dura lotta nel primo turno contro Stefano Galvani col risultato di 3-6 6-4 6-1. Infine ottima prestazione ma niente vittoria per Simone Vagnozzi, eliminato dalla seconda testa di serie, il brasiliano Marcos Daniel, col punteggio di 5-7 6-2 6-4.
Nell'altro challenger settimanale, quello di Constanta (terra rossa, €30.000) buon esordio per Marco Crugnola e Giancarlo Petrazzuolo. Crugnola, n. 1 del tabellone, ha superato il 26enne spagnolo Carlos Poch-Gradin per 7-6 6-1. Prossimo avversario il ceco Jaroslav Pospisil. Il partenopeo Petrazzuolo ha invece sconfitto per 6-2 6-3 l'argentino Diego Alvarez. Ora l'azzurro affronterà il veterano iberico Fernando Vicente.

lunedì 22 giugno 2009

Wimbledon: che inizio per gli azzurri

Quasi en plein per i giocatori azzurri impegnati nella giornata inaugurale di Wimbledon (erba, 12.550.000 sterline). Quattro su cinque promossi al secondo turno. Partiamo dal singolare maschile, con Andreas Seppi, protagonista forse della vera impresa della giornata, almeno sulla carta. Infatti il tennista di Caldaro ha eliminato l'americano James Blake, testa di serie n. 17 e specialista della superficie come dimosta la recente finale al torneo del Queen's, col punteggio di 7-5 6-4 7-6. Nel primo set Andreas, dopo aver sciupato ben nove palle break, riesce a strappare la battuta allo statunitense all'undicesimo game. Nel secondo parziale invece break al terzo gioco per l'azzurro. Nel terzo set si arriva al tiebreak, dopo che Blake ha avuto a disposizione anche un set point. Andreas recupera caparbiamente da 0 a 5, infilando sette punti consecutivamente. Al secondo turno un avversario sulla carta più abbordabile per l'azzurro, il francese Marc Gicquel, vittorioso all'esordio sul connazionale Adrian Mannarino in tre facili set. Vola al turno successivo anche Simone Bolelli. Il bolognese ha dovuto faticare oltre misura per avere la meglio sull'austriaco Daniel Koellerer, n. 91 ATP. 6-7 2-6 7-5 6-4 6-4 il risultato finale. Simone perde al tiebreak, per 7 punti a 3, un primo set equilibrato, senza break. Nella seconda frazione l'azzurro sembra distratto, facendosi brekkare per ben due volte. La partita sembra chiusa al terzo game del terzo set quando il bolognese chiama il fisioterapista per un problema alla schiena, già avuto durante la World Team Cup. In realtà è l'inizio della riscossa di Simone, capace di prendere le redini l'incontro. Un break per ogni rimanente set è sufficiente per portare a casa il match. Al prossimo turno ora il bolognese affronterà il francese Jo-Wilfried Tsonga, nona testa di serie. Nessun problema all'esordio per il principale favorito al successo finale Roger Federer. Lo svizzero si è imposto in maniera netta sul taiwanese Yen-Hsun Lu per 7-5 6-3 6-2. Ora Federer affronterà il terraiolo spagnolo Guillermo Garcia-Lopez.

Ed eccoci al circuito WTA. Bella impresa di Francesca Schiavone. L'azzurra ha sconfitto, spiazzando i pronostici dei boomakers, la canadese Aleksandra Wozniak, n. 21 del mondo, col punteggio di 4-6 6-4 6-4. Sia nel secondo che nel terzo set, il break decisivo è stato conquistato nel decimo game. Al secondo turno l'azzurra sfiderà la portoghese Larcher De Brito. Ottimo esordio anche per Roberta Vinci. La tarantina si è imposta facilmente sulla slovacca Magdalena Rybarikova, n. 40 del ranking WTA, con lo score di 6-3 6-2. Sarà la russa Anastasia Pavlyuchenkova, n. 31 del seeding, la prossima avversaria di Roberta. Unico passo falso della giornata la sconfitta di Maria Elena Camerin, battuta dall'israeliana Shahar Peer, n. 55 del mondo ma con un recente passato da Top 20, con il risultato di 6-2 7-6. Rimpianti per l'azzurra soprattutto nel secondo set, quando ha subito il recupero dell'israeliana da un parziale di 5 giochi a 1. Al tiebreak la giocatrice veneta ha ceduto poi per 7 punti a 3.

Il programma di oggi vede in campo sette azzurri. In campo maschile è il turno di Potito Starace, contro l'argentino Jose Acasuso, Fabio Fognini, opposto all'uzbeko Denis Istomin, e Riccardo Ghedin. Quest'ultimo, all'esordio assoluto nell'importante torneo inglese, sfiderà il forte lettone Ernests Gulbis. Nel singolare femminile quattro le azzurre impegnate. Derby tutto tricolore tra Tathiana Garbin e Alberta Brianti. La n. 1 azzurra Flavia Pennetta se la vedrà contro la spagnola Nuria Llagostera Vives. Infine ostacolo canadese per Sara Errani. Si tratta di Stephanie Dubois.

Challenger. Parte con una sconfitta per i colori azzurri il torneo di Reggio Emilia (terra rossa, €30.000). Matteo Trevisan, wild card, è infatti stato sconfitto all'esordio dal canadese Peter Polansky, n. 250 del mondo, col punteggio di 6-0 4-6 6-3. Nel terzo e decisivo set Matteo è stato anche avanti di un break ( 3 a 2 e servizio) prima di perdere decisamente le redini dell'incontro. Da quel momento in poi infatti quattro giochi consecutivi e vittoria per il tennista canadese. Fuori inoltre due possibili protagonisti, il francesi Olivier Patience e Mathieu Montcourt, vincitori delle ultime tre edizioni del torneo. Oggi in campo nove azzurri: Thomas Fabbiano, Alberto Brizzi, Stefano Galvani, Flavio Cipolla, Simone Vagnozzi e i derby, Daniele Bracciali vs. Paolo Lorenzi e Tomas Tenconi contro Gianluca Naso.

Classifica ATP 22-06-09

Top 15 ATP
1. Rafael Nadal SPA (=)
2. Roger Federer SVI (=)
3. Andy Murray GBR (=)
4. Novak Djokovic SRB (=)
5. Juan M. Del Potro ARG (=)
6. Andy Roddick USA (=)
7. Gilles Simon FRA (=)
8. Fernando Verdasco SPA (=)
9. Jo-Wilfried Tsonga FRA (=)
10. Fernando Gonzalez CIL (=)
11. Nikolay Davydenko RUS (=)
12. Robin Soderling SVE (=)
13. Marin Cilic CRO (=)
14. Gael Monfils FRA (=)
15. Tommy Robredo SPA (=)


Lo spagnolo
Rafa Nadal,
dopo la rinuncia a Wimbledon,
rischia di perdere
la leadership
in caso di successo finale
di Federer in Inghilterra



ITALIANI

50. Andreas Seppi (-2)
63. Simone Bolelli (-1)
66. Fabio Fognini (-3)
80. Potito Starace (-2)
105. Flavio Cipolla (+2)
142. Filippo Volandri (+3)
149. Tomas Tenconi (+1)
151. Alessio Di Mauro (+30)
176. Marco Crugnola (=)
177. Andrea Stoppini (=)
Successo a Milano
per Alessio Di Mauro
e ben 30 posizioni
scalate in classifica

Classifica WTA 22-06-09

Top 15 WTA
1. Dinara Safina RUS (=)
2. Serena Williams USA (=)
3. Venus Williams USA (=)
4. Elena Dementieva RUS ( =)
5. Svetlana Kuznetzova RUS (=)
6. Jelena Jankovic SRB (=)
7. Vera Zvonareva RUS (=)
8. Victoria Azarenka BLR (=)
9. Caroline Wozniacki DAN (=)
10. Nadia Petrova RUS (=)
11. Marion Bartoli FRA (+1)
12. Ana Ivanovic SRB (+1)
13. Dominika Cibulkova SLK (+1)
14. Agnieszka Radwanska POL (-3)
15. Flavia Pennetta ITA ( =)

Complice la discesa
della polacca Radwanska,
la transalpina
Marion Bartoli
guadagna una posizione
e si avvicina
alla Top 10

ITALIANE

15. Flavia Pennetta (=)
39. Sara Errani (+2)
43. Francesca Schiavone (+7)
53. Roberta Vinci (=)
64. Tathiana Garbin (-1)
92. Maria Elena Camerin (+2)
111. Mara Santangelo (=)
115. Alberta Brianti (+1)
132. Corinna Dentoni (+2)
173. Karin Knapp (+1)
7 posizione guadagnate
da Francesca Schiavone
dopo l'ottimo torneo
a s-Hertogenbosch

domenica 21 giugno 2009

Il siciliano Di Mauro re a Milano

Apertura di oggi, contrariamente al solito, dedicato a un torneo challenger. E in particolare all'affermazione di Alessio Di Mauro al torneo di Milano (terra rossa, €30.000). Il siciliano, n. 8 del seeding e n. 181 del mondo, ha sconfitto in finale il transalpino Vincent Millot col punteggio di 6-4 7-6. Il primo set viene deciso a favore dell'azzurro grazie al break nel game d'apertura. La partita sembra incanalata verso il successo per Di Mauro quando nel secondo parziale conduce per 4 a 1, con addirittura due break di vantaggio sul francese. Ma il giovane Millot non si arrende riuscendo a centrare incredibilmente il tiebreak. Tutto inutile però. Infatti Alessio dà l'accelerata finale e chiude per 7 punti a 3. Per l'azzurro si tratta del sesto successo in un challenger, del primo nel 2009 (l'ultimo risaliva a due anni fa a Mantova). Alessio succede nell'albo d'oro dello Zenith Tennis Cup al russo Teimuraz Gabashvili.
Terminato il torneo di Milano, si riparte oggi col challenger di Reggio Emilia (terra rossa, €42.500). Flavio Cipolla, terza testa di serie, sfiderà all'esordio il belga Yannick Mertens. Ha ricevuto una wild card dall'organizzazione Matteo Trevisan, opposto al primo turno al canadese Peter Polansky. Tre azzurri invece hanno raggiunto il main draw tramite le qualificazioni: Thomas Fabbiano, sorteggiato contro il canadese Pierre-Ludovic Duclos, Alberto Brizzi, sfidante del francese Josselyn Ouanna (n. 5 del torneo), e Gianluca Naso. Il siciliano ora darà vita ad un derby tutto italiano contro Tomas Tenconi, settima testa di serie. Un altra sfida tra giocatori azzurri in programma al primo turno è quella tra Paolo Lorenzi e Andrea Bracciali. Impegno difficile per Simone Vagnozzi, opposto al n. 2 del challenger, il brasiliano Marcos Daniel. Infine Stefano Galvani affronterà il tedesco Tobias Kamke.
Il vincitore di Milano, Alessio Di Mauro, ripartirà dal challenger di Constanta (terra rossa, €30.000). Il siciliano, testa di serie n. 2, affronterà all'esordio il brasiliano Rogerio Dutra Da Silva. Giocatore da battere sarà un altro azzurro, Marco Crugnola, opposto allo spagnolo Carlos Poch-Gradin. Infine ai nastri di partenza anche Giancarlo Petrazzuolo, sorteggiato al primo turno contro l'argentino Diego Alvarez.


Comincia oggi il terzo torneo stagionale del Grande Slam, Wimbledon (erba, 12.550.000 sterline). Cinque gli azzurri in campo nella giornata inaugurale. Nel singolare maschile andranno alla caccia del secondo turno Andreas Seppi e Simone Bolelli, opposti rispettivamente all'americano James Blake, testa di serie n. 17, e all'austriaco Daniel Koellerer. Tra le donne scendono oggi in campo Francesca Schiavone, contro la ventitreesima giocatrice del seeding, la canadese Aleksandra Wozniak, Roberta Vinci, in un match impegnativo contro la slovena Magdalena Rybarikova, e Maria Elena Camerin. La tennista veneta se la vedrà contro l'israeliana Shahar Peer.
Dopo lo scalpore dovuto alla rinuncia a Wimbledon si cerca di capire quali saranno i tempi di recupero di Rafa Nadal. Lo spagnolo, secondo il medico francese Francois Teissedre, tornerà in campo non prima di almeno tre settimane, nella più ottimistica delle ipotesi. Sembra cosi essere il riposo l'unica terapia efficace per curare la tendinite che da qualche mese a questa parte attanaglia il campione iberico.

sabato 20 giugno 2009

Pennetta ed Errani si consolano col doppio. Finale a Milano per Di Mauro

E' passato un giorno ma fa ancora notizia la rinuncia di Rafa Nadal al torneo di Wimbledon. Il campione iberico ha optato per questa scelta in maniera ponderata. Certo rimane tanta la delusione, come ha sottolineato lo stesso Rafa. "Ho avuto dei problemi fisici nei due tornei per me più importanti, Roland Garros e Wimbledon. E' difficile da accettare. Ora lavorerò ancora più duramente per rientrare il più velocemente possibile". Lo spagnolo rischia tra l'altro, in caso di vittoria in Inghilterra dell'arcirivale Roger Federer, di perdere la prima posizione mondiale.


Entra cosi nel vivo la stagione sull'erba con l'affascinante appuntamento di Wimbledon, terza prova stagionale dello Slam. Terminati gli ultimi due tornei di preparazione all'evento. Grande sorpresa all'ATP di s-Hertogenbosch (€450.000) dove trionfa Benjamin Becker. Il tedesco, n. 82 del mondo e proveniente dalle qualificazioni, ha sconfitto nella finalissima il locale Raimon Sluiter col punteggio di 7-5 6-3. Per Becker si tratta del primo successo nel circuito ATP. In precedenza il tedesco aveva raggiunto solo una finale a Bangkok nel 2007. Nel singolare femminile (€220.000) invece la thainlandese Tamarine Tanasugarn si riconferma campionessa, dopo aver sconfitto in finale la wild card belga Yanina Wickmayer col risultato di 6-3 7-5. Per la giocatrice asiatica si tratta del quinto successo in carriera. Un pizzico di gioia anche per l'Italia. Infatti la coppia azzurra, composta da Flavia Pennetta e Sara Errani, ha vinto il torneo di doppio. Sconfitto in finale il duo formato dall'olandese Michaella Kraijcek e dalla belga Yanina Wickmayer col punteggio di 6-4 5-7 13-11.
Nell'altro torneo sull'erba, a Eastbourne (€450.000) trionfa Dmitry Tursunov. Il russo, testa di serie n. 2, non ha avuto problemi a battere in finale il canadese Frank Dancevic per 6-3 7-5. Affermazione n. 6 in carriera per Dmitry. Tra le donne (€430.000) successo della danese Caroline Wozniacki sulla transalpina Virginie Razzano con lo score di 7-6 7-5. Terzo trionfo nel circuito WTA per Caroline.


Challenger. Alessio Di Mauro è in finale al torneo di Milano (terra rossa, €30.000). Il siciliano ha eliminato in semifinale il connazionale Filippo Volandri col risultato di 7-5 6-0. Come conferma il punteggio finale, solo il primo set è stato combattuto, con break decisivo di Alessio all'undicesimo gioco, dopo che nel corso della frazione i due giocatori per diverse volte avevano perso la battuta. Nella finalissima di oggi il siciliano, n. 181 del mondo, sfiderà il 23enne transalpino Vincent Millot, n. 345 ATP. In attesa di Di Mauro un altro azzurro ha giè trionfato a Milano. Infatti Daniele Bracciali in coppia con lo svizzero Yves Allegro ha vinto il torneo di doppio. Sconfitto in finale il duo tutto italiano composto da Manuel Jorquera e Francesco Piccari per 6-4 6-2. Aumentano con questo successo le speranze di Daniele di essere convocato in nazionale nel doppio per la sfida tra Italia e Svizzera di Coppa Davis del prossimo settembre.
Quasi tutto pronto per il challenger di Reggio Emilia. Come a Milano sarà il cileno Nicolas Massu il giocatore da battere. Tra gli azzurri maggiori chances per Flavio Cipolla, testa di serie n. 3, e Tomas Tenconi, ottavo giocatore del tabellone. Dopo la sconfitta in semifinale a Milano contro Di Mauro ha invece dato forfait Filippo Volandri. Tanti anche i giocatori italiani alla ricerca di un posto nel main draw attraverso le qualificazioni. Tra i favoriti Andrea Arnaboldi, Alberto Brizzi e Gianluca Naso.

venerdì 19 giugno 2009

Nadal non recupera. Niente Wimbledon

E' ufficiale. Rafa Nadal non parteciperà al torneo di Wimbledon (erba, 12.500.000 sterline), terza prova stagionale dello Slam. Il giocatore iberico, campione in carica, non ha ancora recuperato dal problema al ginocchio e ha preferito disertare il prestigioso torneo inglese. Fondamentali per la decisione finale dello spagnolo i test di esibizione di questi giorni sull'erba di Hurlingham. In particolare Nadal è stato sconfitto per 6-3 6-4 dall'australiano Lleyton Hewitt nel match di giovedi. Replica e sconfitta anche ieri per l'iberico, questa volta per mano dello svizzero Stanislas Wawrinka con lo score di 4-6 7-6 10-3. Rafa avrebbe dovuto affrontare al primo turno il francese Arnaud Clement. Con la resa dell'iberico aumentano le probabilità di vittoria di Roger Federer. Per lo svizzero all'esordio ostacolo di Taipei, Yen-Hsun Lu. Match insidioso al primo turno per il padrone di casa Andy Murray, opposto all'americano Robert Kendrick, specialista del veloce. Infine Novak Djokovic se la vedrà contro il transalpino Julien Benneteau. Ed eccoci al sorteggio degli azzurri. Andreas Seppi, primo giocatore italiano, sfiderà all'esordio l'americano James Blake, testa di serie n. 16, in un incontro tutt'altro che facile. Urna più fortunata invece per Simone Bolelli, opposto all'austriaco Daniel Koellerer, protagonista tra l'altro, secondo il quotidiano britannico The Independent, di una combine nel match contro Oscar Hernandez al torneo di s-Hertogenbosch (sospettati inoltre un'altra decina di giocatori, tra cui anche italiani, argentini, spagnoli e russi). Fabio Fognini sfiderà al primo turno l'uzbeko Denis Istomin. Infine Potito Starace e Riccardo Ghedin hanno pescato rispettivamente l'argentino Jose Acasuso e il lettone Ernest Gulbis.

Al contrario del primo giocatore del mondo (Nadal), Dinara Safina sarà regolarmente al via a Wimbledon (erba, 12.550.000 sterline). La leader della classifica mondiale, ancora alla ricerca di un successo in un torneo dello Slam, comincerà il suo percorso contro la spagnola Lourdes Dominguez Lino. Per la seconda testa di serie del seeding, l'americana Serena Williams, esordio contro la qualificata portoghese Neuza Silva. Flavia Pennetta, n. 15 del mondo e del tabellone, è stata sorteggiata contro l'iberica Nuria Llagostera Vives. Impegni molto difficili all'esordio per Francesca Schiavone e Roberta Vinci, opposte rispettivamente alla canadese Aleksandra Wozniak, testa di serie n. 23, e e alla slovena Magdalena Rybarikova. Maria Elena Camerin se la verà contro l'israelina Shahar Peer. Ostacolo canadese, Stephanie Dubois, per Sara Errani. Infine un derby italiano al primo turno con Tathiana Garbin opposta ad Alberta Brianti.
Dura fino alla semifinale lo strepitoso cammino di Francesca Schiavone nel torneo olandese di s-Hertogenbosch (erba, $220.000). L'azzurra infatti è stata eliminata dalla wild card Yanina Wickmayer, n. 72 del ranking WTA, col punteggio di 7-6 2-6 6-3. Francesca perde il primo set al tiebreak col parziale di 7 punti a 3, dopo aver sciupato la possibilità di servire per conquistare lo stesso set sul 5-3. La "leonessa" sa comunque rialzarsi, andando a dominare la seconda frazione. Nel terzo set però l'azzurra perde la battuta all'ottavo game, lasciando il via libera alla belga. Resta un pò di rimpianto per Francesca di fronte ad una finale sfuggita a causa di qualche punto di troppo perso, giocato con poca cattiveria e convinzione.

Challenger. Entra nel vivo il torneo di Milano (terra rossa, €30.000) con la certezza che un italiano sicuramente disputerà la finale. Infatti Filippo Volandri e Alessio Di Mauro hanno vinto i rispettivi match di quarti e si sfideranno in semifinale. "Filo" ha disputato un grande incontro contro l'americano Wayne Odesnik, testa di serie n. 2, imponendosi col punteggio di 6-2 6-3. Il siciliano Di Mauro ha invece eliminato il terzo giocatore del tabellone, il francese Mathieu Montcourt, col risultato di 6-1 6-4. Nell'altra semifinale si sfideranno l'emergente argentino Federico Del Bonis, complice il ritiro del connazionale Mariano Puerta, e il transalpino Vincent Millot, capace di domare in due set il campione olimpico del 2004, il cileno Nicolas Massu.

giovedì 18 giugno 2009

Wimbledon: missione centrata per Ghedin e Brianti. Grande Schiavone in Olanda

Ha 23 anni ed è n. 256 del mondo. E per la prima volta parteciperà al prestigioso torneo di Wimbledon. Grande traguardo per Riccardo Ghedin. L'azzurro ha eliminato al turno decisivo delle qualificazioni il connazionale Marco Crugnola col punteggio di 7-6 6-3 6-1. Con Ghedin sono cosi cinque gli azzurri ai nastri di partenza del terzo Grande Slam della stagione. Gli altri sono Andreas Seppi, Simone Bolelli, Fabio Fognini e Potito Starace. Niente da fare invece per Andrea Stoppini, frenato all'ultimo ostacolo dall'americano Rajeev Ram, n. 160 ATP, col risultato di 6-4 6-2 6-4. Il trentino, vincitore del challenger di Izmir nel mese scorso, ha ancora qualche residua speranza di essere ripescato. Chi non prenderà parte sicuramente alla prestigiosa manifestazione inglese è il cipriota Marcos Baghdatis. Il 24enne finalista dell'Australian Open 2006 si è infatti infortunato al legamento laterale del ginocchio sinistro nel corso del match di secondo turno a s-Hertogenbosch contro l'olandese Sluiter. Per il cipriota si prospetta uno stop di 2-3 mesi. Oggi il sorteggio del tabellone principale di Wimbledon.

E a Wimbledon 2009, sponda femminile, parteciperà Alberta Brianti. La giocatrice parmense ha infatti superato al turno decisivo delle qualificazioni la ceca Zuzana Ondraskova, n. 207 del mondo, con un doppio 6-4.
Intanto a s-Hertogenbosch (erba, $220.000) continua il grande torneo di Francesca Schiavone. La milanese raggiunge le semifinali, dopo il successo netto sulla bielorussa Olga Govortsova, n. 84 del ranking WTA, con lo score di 6-1 6-3. Per la "leonessa" avversario duro in semifinale, anche se non titolato. Si tratta della belga Yanina Wickmayer, n. 72 del mondo ma reduce da ottime prestazioni sull'erba. Seconda semifinale stagionale per Francesca. Abbandona il torneo olandese invece Flavia Pennetta. La brindisina, testa di serie n. 3, è stata sconfitta dall' "erbivora" thainlandese Tamarine Tanasugarn, campionessa uscente a s-Hertogenbosch, per 2-6 6-3 6-3. Dopo un dominio totale nel primo set (addirittura partenza razzo di Flavia, 5 a 0), l'azzurra subisce il gioco della thainlandese riuscendo poche volte a mantenere il proprio turno di battuta. Nel terzo parziale Flavia perde con due break di svantaggio.

Challenger. Non riesce l'impresa ad Alberto Brizzi nel secondo turno del torneo di Milano (terra rossa, €30.000). Il lombardo, n. 325 del mondo, si è arreso solo al terzo set alla testa di serie n. 1 e campione olimpico del 2004, il cileno Nicolas Massu. 4-6 6-3 7-6 il risultato finale. Nel terzo set Alberto è bravo a recuperare un break sul 5 a 4 per il cileno. Poi sul 6-5 in proprio favore l'azzurro è costretto a interrompere il gioco per un problema fisico. L'incontro finiva lì con Massu dominatore del tiebreak per 7 punti a 0. Oggi in campo per i quarti di finale Alessio Di Mauro, contro il francese Mathieu Montcourt, e Filippo Volandri, opposto all'americano Wayne Odesnik.

mercoledì 17 giugno 2009

Quarti "olandesi" anche per la Schiavone. Stoppini, Crugnola, Ghedin e Brianti alla ricerca di un posto a Wimbledon

Un buon Andrea Stoppini non delude e raggiune il turno decisivo delle qualificazioni per l'accesso al main draw di Wimbledon. Il trentino si è imposto sulla wild card britannica Marcus Willis col punteggio di 6-2 6-4. Oggi la sfida decisica contro l'americano Rajeev Ram, n. 160 del mondo. Sempre oggi e sempre sui campi in erba di Roheampton si sfideranno inoltre in un derby tutto italiano Marco Crugnola e Riccardo Ghedin.Intanto in attesa delle qualificazioni sono state rese note dall'organizzazioni le teste di serie dell'edizione 2009. Nessuna novità nel singolare maschile, con nessun italiano presente tra i primi 32. Primo giocatore da battere sarà lo spagnolo Rafa Nadal, campione uscente. L'iberico sta cercando di recuperare dai recenti problemi fisici con allenamenti sui prati londinesi. Presumibilmente a contendere il titolo a Nadal ci sarà Roger Federer, testa di serie n. 2 e cinque volte vincitore a Wimbledon.

Flavia Pennetta sarà testa di serie n. 15 (unica italiana presente tra i primi 32) al terzo torneo dello Slam, Wimbledon. Anche nel femminile sono state rispecchiate le posizioni del ranking mondiale, con ai primi tre posti rispettivamente la russa Dinara Safina e le americane Serena e Venus Williams. Solo Alberta Brianti potrà tentare di entrare a far parte del tabellone principale del singolare femminile. La parmense, testa di serie n. 9 del seeding cadetto, ha sconfitto con un doppio 6-1 la spagnola Silvia Soler Espinosa, n. 200 del mondo. Nel turno decisivo Alberta se la vedrà ora contro la ceca Zuzana Ondraskova, n. 207 WTA. Niente Wimbledon invece per Karin Knapp. L'azzurra ha ceduto in maniera netta al secondo ostacolo all'americana Melanie Oudin, quindicesima testa di serie. 6-1 6-2 il risultato a favore della statunitense.
Buone notizie dal torneo olandese di s-Hertogenbosch (erba, $220.000). Francesca Schiavone infatti raggiunge Flavia Pennetta nei quarti di finale. La milanese ha sconfitto l'ucraina Alona Bondarenko, quinta testa di serie e n. 32 del mondo, con lo score di 4-6 7-5 6-3. Nel terzo set Francesca, dopo aver recuperato un break di svantaggio, strappa in maniera decisiva la battuta all'ucraina all'ottavo game. Nei quarti la "leonessa" affronterà la bielorussa Olga Govortsova, n. 84 del ranking WTA. Sarà invece la thainlandese Tamarine Tanasugarn, campionessa uscente del torneo olandese, l'avversaria di Flavia Pennetta.

Challenger. Filippo Volandri e Alessio di Mauro vincono i rispettivi derby e volano ai quarti di finale del torneo di Milano (terra rossa, €30.000). Il tennista livornese, testa di serie n. 5, ha sconfitto il siciliano Gianluca Naso per 1-6 7-6 6-2. Nel tiebreak del secondo set Filippo ha anche salvato tre match point. Venerdi ora affronterà l'americano Wayne Odesnik, seconda testa di serie, vittorioso su Simone Vagnozzi col punteggio di 6-4 6-1. Se un siculo abbandona il torneo (Naso) un altro approda ai quarti. Infatti nel secondo derby di giornata Alessio Di Mauro supera il qualificato Francesco Piccari per 6-4 6-3. Alessio, testa di serie n. 8, giocherà il francese Mathieu Montcourt (n. 3).

martedì 16 giugno 2009

No problem per la Pennetta in Olanda. Ecco i quarti

Riccardo Ghedin o Marco Crugnola. Uno dei due azzurri sarà sicuramente ai nastri di partenza del prestigioso torneo di Wimbledon. Ghedin nel secondo turno delle qualificazioni ha sconfitto il russo Alexandre Kudryavtsev per 5-7 7-6 6-2. Meno combattuto invece il match di Crugnola, vittorioso sullo spagnolo Pere Riba Madrid , n. 23 del seeding. Ora scontro diretto tra i due italiani. Niente turno decisivo per Flavio Cipolla, testa di serie n. 3, uscito sconfitto dopo una lunga battaglia contro l'iberico Daniel Munoz De La Nava. 7-6 5-7 8-6 il risultato finale a favore dello spagnolo. Escono di scena al primo ostacolo Paolo Lorenzi e Giancarlo Petrazzuolo. Lorenzi ha ceduto in tre set (7-6 3-6 6-4) al brasiliano Ricardo Hocevar, n. 25 del tabellone. L'incontro era stato sospeso per pioggia lunedi sul 3 a 2 nel terzo set in favore dell'azzurro, con break di vantaggio. Ieri purtroppo Paolo non è sceso in campo con la giusta determinazione facendosi rimontare dall'avversario. Per Petrazzuolo invece sconfitta netta (6-1 6-4) contro il portoghese Rui Machado, quinta testa di serie. Inoltre ancora da disputare il secondo turno per Andrea Stoppini contro il britannico Marcus Willis.

Tra le donne quarti di finale per Flavia Pennetta al torneo di s-Hertogenbosch (erba, $220.000). La pugliese, n. 3 del seeding, ha battuto senza difficoltà la qualificata russa Ksenia Pervak, diciottenne alla posizione n. 167 della classifica mondiale, con n duplice 6-1. Ai quarti Flavia sfiderà la vincente dell'incontro tra la ceca Iveta Benesova, settima testa di serie, e la thainlandese Tamarine Tanasugarn.
Nei match di Roheampton, validi per l'accesso al tabellone principale di Wimbledon, si dimezza la truppa di giocatrici italiane nel primo turno. Ottime le prestazioni di Karin Knapp e Alberta Brianti (n.9), vittoriose rispettivamente sull'ucraina Olga Savchuk per 6-1 6-0 e sulla canadese Sharon Elizabeth Fichman, col punteggio di 6-2 6-1. Brutta eliminazione per Mara Santangelo, quinta testa di serie. L'azzurra è stata sconfitta con lo score di 6-1 6-3 dalla ceca Renata Voracova. Ci ha provato invece ma invano Corinna Dentoni, battuta al terzo set dalla slovena Polona Hercog. 3-6 6-0 6-3 il risultato finale.

Challenger. Tanti gli incontri e tanti gli azzurri nel primo turno del torneo di Milano (terra rossa, €30.000). Filippo Volandri, wild card e testa di serie n. 5, non delude e supera il 24enne cileno Guillermo Hormazabal, n. 343 del mondo, col punteggio di 6-3 6-4. Al secondo turno il livornese sfiderà Gianluca Naso. Va ad Alberto Brizzi il derby contro Luca Vanni. Al giocatore lombardo basta un doppio 6-3. Prossimo ostacolo per Alberto il principale candidato alla vittoria finale del challenger, il cileno Nicolas Massu. Nell'altro match tra giocatori italiani vittoria di Francesco Piccari, proveniente dalle qualificazioni, su Daniele Bracciali. 6-4 6-3 lo score a favore di Francesco, autore di una magnifica prestazione. Per lui nuovo derby al secondo turno, contro il siciliano Alessio Di Mauro. Troppo forte l'argentino Mariano Puerta, finalista al Roland Garros del 2005, per Enrico Burzi, sconfitto con un doppio 6-4. Infine Francesco Aldi e Walter Trusendi si son visti sbarrare la strada all'esordio da due giocatori transalpini, rispettivamente da Romain Jouan, n. 294 ATP, con un doppio 6-1, e da Vincent Millot, vittorioso per 6 a 2 al terzo set. A condizionare il risultato per Walter dei problemi di natura fisica nel corso del match.
A Bytom (terra rossa, €85.000) esce di scena subito Andrea Arnaboldi. L'azzurro, reduce dalla magnifica performance di Lugano, si è fatto sorprendere dal qualificato russo Artem Smirnov, n. 438 del mondo, col punteggio di 7-6 6-3.

lunedì 15 giugno 2009

Pennetta e Schiavone regalano un sorriso all'Italia

Si conferma la tradizione che vuole i tennisti italiani non amanti delle superfici veloci, in particolare dell'erba. Cosi a un giorno dalla partenza dell'importante torneo di Eastbourne (€450.000) entrambi i giocatori azzurri vanno subito fuori. Domenica Andreas Seppi, addirittura settima testa di serie del torneo, ieri Fabio Fognini. Qualche attenuante in più per il tennista ligure, opposto al n. 2 del seeding, il russo Dmitry Tursunov. Alla fine dura tre set la resistenza di Fabio. 6-3 4-6 6-4 il risultato finale, con break decisivo conquistato dal russo al nono gioco del terzo parziale. Si confida a una pronta rivincita dei tennisti azzurri al prossimo torneo di Wimbledon.
Eccellenti notizie per l'Italia della racchetta provengono dai campi di Roheampton, dove si disputano le qualificazioni proprio per Wimbledon, terza prova stagionale del Grande Slam. Magnifica prestazione di Andrea Stoppini che fa fuori all'esordio il n. 1 del seeding cadetto, l'ucraino Sergij Stakhovsky, per 2-6 6-3 6-3. Prossimo avversario di Andrea il britannico Marcus Willis, wild card. Avanza anche Flavio Cipolla. Il romano, testa di serie n. 3, ha sconfitto lo spagnolo David Marrero col punteggio di 6-2 7-6. Nel tiebreak Flavio si è imposto per 7 punti a 1. Un altro iberico sulla strada dell'azzurro nel secondo turno, Daniel Munoz De La Nava. Buon esordio per Marco Crugnola, vittorioso sull'ucraino Illya Marchenkocol risultato di 6-3 2-6 7-5. Al prossimo turno Marco affronterà il terraiolo spagnolo Pere Riba, n. 23 del seeding. Infine ottiene il pass per il secondo turno anche Riccardo Ghedin. L'azzurro ha approfittato del ritiro del sudafricano Izak Van Der Merwe sul punteggio di 5 a 2 in favore del tennista italiano. Riccardo se la vedrà ora col russo Alexandre Kudryavtsev. Esce di scena invece dopo una dura lotta Tomas Tenconi, battuto dal tedesco Alexander Flock per 1-6 6-4 9-7. Tanto il rammarico per l'azzurro che , nel corso dell'ultimo set, ha anche avuto la possibilità di servire per il match. Lascia subito la scena anche Stefano Galvani, arresosi al teutonico Dominik Meffert con lo score di 7-5 6-4. Infine in attesa di espletare i loro match di primo turno Giancarlo Petrazzuolo e Paolo Lorenzi. Il tennista partenopeo al momento dell'interruzione per pioggia era sotto per 6-1 1-1 contro il portoghese Rui Machado, testa di serie n. 5. Partita più equilibrata quella di Paolo Lorenzi, in vantaggio per 6-7 6-3 3-2 prima della sospensione sul brasiliano Ricardo Hocevar, n. 25 del seeding.

Tra le donne nel torneo olandese di 's-Hertogenbosch (erba, $220.000) bilancio parzialmente negativo per le azzurre nel primo turno con due vittorie e quattro sconfitte. Dopo l'eliminazione di Mara Santangelo domenica, è toccato a Flavia Pennetta e Francesca Schiavone salvare la faccia. La brindisina, testa di serie n. 3, si è imposta sulla giocatrice di Taipei Yung Jan Chan col punteggio di 6-4 6-2. Al secondo turno Flavia sfiderà la qualificata russa Ksenia Pervak. Francesca Schiavone invece non ha avuto problemi contro la francese Julie Coin, liquidata con un doppio 6-2. Al prossimo ostacolo la "leonessa" affronterà la vincente del match tra l'ucraina Alona Bondarenko, quinta testa di serie, e la slovacca Magdalena Rybarikova, vincitrice domenica a Birmingham. Passiamo ora alle note dolenti. Ad un altra slovacca si è arresa Roberta Vinci. Si tratta di Daniela Hantuchova, n. 6 del seeding, col risultato di 7-6 6-4. Eliminata anche Maria Elena Camerin. L'azzurra, proveniente dalle qualificazioni, si è arresa alla belga Yanina Wickmayer, quarti di finale al torneo di Birmingham della scorsa settimana, con lo score di 6-1 6-3. Infine niente da fare anche per Sara Errani, sconfitta dalla wild card olandese Michaella Krajicek (sorella del più noto Richard, grande giocatore da erba) col punteggio di 6-4 6-2. Sempre in terra olandese un gradito ritorno. Infatti, è tornata a vincere, anche se solo in un match di esibizione, la belga Kim Clijsters. L'ex n. 1 del mondo ha sconfitto proprio la sorella di Krajicek, Michaella, col risultato di 6-3 6-1. Kim ritornerà in una competizione ufficiale dal prossimo luglio, quando sarà impegnata in due importanti tornei del circuito americano.
Quattro giocatrici azzurre tenteranno la scalata al tabellone principale di Wimbledon: Corinna Dentoni, Mara Santangelo, testa di serie n. 5, Karin Knapp e Alberta Brianti.

Challenger. Si parte col torneo di Milano (terra rossa, €30.000). Va ad Alessio Di Mauro il primo derby italiano della manifestazione. Infatti il tennista siciliano ha sconfitto all'esordio Fabio Colangelo, wild card, per 6-2 6-3. Al secondo turno Alessio aspetta ora un altro connazionale, il vincente tra Daniele Bracciali e Francesco Piccari, proveniente dalle qualificazioni (sconfitto nel turno decisivo in tre set lo spagnolo Carlos Calderon Rodriguez). Buon esordio anche per Simone Vagnozzi. Fatto fuori con un duplice 6-2 il canadese Peter Polansky, n. 252 del mondo. Avanza infine anche Gianluca Naso, vittorioso sul brasiliano Julio Silva con un doppio 6-3. Al secondo turno il siciliano se la vedrà con tutta probabilità con Filippo Volandri, impegnato oggi contro Guillermo Hormazabal. Nel tabellone principale direttamente dalle qualificazioni, oltre al già citato Francesco Piccari, anche Francesco Aldi e Walter Trusendi, vittoriosi rispettivamente sull'ucraino Denys Molchanov e Leonardo Azzaro (costretto al ritiro).

Classifica ATP 15-06-09

Top 15 ATP
1. Rafael Nadal SPA (=)
2. Roger Federer SVI (=)
3. Andy Murray GBR (=)
4. Novak Djokovic SRB (=)
5. Juan M. Del Potro ARG (=)
6. Andy Roddick USA (=)
7. Gilles Simon FRA (=)
8. Fernando Verdasco SPA (=)
9. Jo-Wilfried Tsonga FRA (=)
10. Fernando Gonzalez CIL (=)
11. Nikolay Davydenko RUS (=)
12. Robin Soderling SVE (=)
13. Marin Cilic CRO (=)
14. Gael Monfils FRA (=)
15. Tommy Robredo SPA (=)


Niente tornei
in settimana
per Rafa Nadal,
comunque
leader mondiale





ITALIANI

48. Andreas Seppi (=)
62. Simone Bolelli (+4)
63. Fabio Fognini (-6)
78. Potito Starace (+7)
107. Flavio Cipolla (+3)
145. Filippo Volandri (+4)
150. Tomas Tenconi (+2)
176. Marco Crugnola (+1)
177. Andrea Stoppini (-4)
181. Alessio Di Mauro (+2)
La finale raggiunta
al challenger
di Lugano
fa guadagnare
sette posizioni
a Potito Starace

Classifica WTA 15-06-09

Top 15 WTA
1. Dinara Safina RUS (=)
2. Serena Williams USA (=)
3. Venus Williams USA (=)
4. Elena Dementieva RUS ( =)
5. Svetlana Kuznetzova RUS (=)
6. Jelena Jankovic SRB (=)
7. Vera Zvonareva RUS (=)
8. Victoria Azarenka BLR (=)
9. Caroline Wozniacki DAN (=)
10. Nadia Petrova RUS (=)
11. Agnieszka Radwanska POL (=)
12. Marion Bartoli FRA (=)
13. Ana Ivanovic SRB (=)
14. Dominika Cibulkova SLK (=)
15. Flavia Pennetta ITA ( =)

Top 15
invariata.
Comanda sempre
la russa
Dinara Safina



ITALIANE

15. Flavia Pennetta (=)
41. Sara Errani (+1)
50. Francesca Schiavone (=)
53. Roberta Vinci (+1)
63. Tathiana Garbin (+6)
94. Maria Elena Camerin (=)
111. Mara Santangelo (+1)
116. Alberta Brianti (+2)
134. Corinna Dentoni (+10)
174. Karin Knapp (+2)
Bel passo in avanti
per Tathiana Garbin.
6 le posizioni
guadagnate nella
settimana

domenica 14 giugno 2009

Titolo rimandato per Starace. Gloria per Murray, Haas e Rybarikova

Andy Murray è il campione del prestigioso torneo del Queen's (erba, €750.000). Successo che lo fa entrare nella storia come primo tennista britannico a vincere il titolo londinese dal 1938, quando a vincere fu Bunny Austin. In finale Murray, n. 3 del mondo, ha sconfitto l'americano James Blake col punteggio di 7-5 6-4. Dopo due ore di ritardo per pioggia, Murray entra in campo con la giusta convinzione e spietatezza, tale da conquistare in entrambi i set il minimo break indispensabile per portare a casa il titolo. Per lo scozzese si tratta del quarto titolo del 2009, il dodicesimo della carriera.
Sorpresa invece ad Halle (erba, €750.000). Tommy Haas fa fuori in finale il n. 4 del ranking mondiale Novak Djokovic col risultato di 6-3 6-7 6-1. Per il tedesco, autore di una splendida settimana in terra di Germania, si tratta del primo successo stagionale, ma del dodicesimo nel circuito maggiore.
Parte col piede sbagliato per i colori azzurri il torneo di Eastbourne (erba, €450.000). Subito eliminato infatti Andreas Seppi. Il tennista di Caldaro, testa di serie n. 7, è stato eliminato dal croato Ivan Ljubicic, specialista della superficie, con lo score di 7-6 7-5. Nel tiebreak del primo parziale Andreas recupera da 1 a 5 a 5 pari, ma poi cede due punti consecutivi e con essi il set. Nella seconda frazione l'azzurro parte forte e si porta sul 3-0. Ma si fa riprendere, cedendo addirittura il servizio in maniera fatale all'undicesimo gioco. Ad Andreas cosi non resta che prepararsi per il prossimo torneo di Wimbledon.
E stanno per iniziare le qualificazioni proprio per il terzo torneo dello Slam stagionale. Otto gli azzurri che cercheranno di entrare nel main draw: Flavio Cipolla, testa di serie n.3, Andrea Stoppini, Stefano Galvani, Giancarlo Petrazzuolo, Paolo Lorenzi, Riccardo Ghedin, Marco Crugnola e Tomas Tenconi. Gli incontri di qualificazione si svolgeranno tutti a Roheampton.


Magdalena Rybarikova vince per la prima volta in carriera un torneo del circuito WTA. La slovacca ha trionfato a Birmingham (erba, $220.000), dove si è imposta in finale sulla cinese Na Li, quarta testa di serie, per 6-0 7-6. La Rybarikova, n. 58 del mondo, disputerà ora il torneo di s-Hertogenbosch.
Proprio a s-Hertogenbosch (erba, $220.000), Olanda, esce di scena al primo turno Mara Santangelo. La giocatrice di Latina è stata sconfitta in maniera netta dalla testa di serie n. 7, la ceca Iveta Benesova, col punteggio di 6-2 6-3. Entra invece nel main draw Maria Elena Camerin. L'azzurra nel turno decisivo delle qualificazioni ha battuto la transalpina Stephanie Foretz. Ora ad attenderla ci sarà la belga Yanina Wickmayer.


Challenger. Ci ha provato Potito Starace. Ma alla fine ha prevalso il giocatore più forte. Ha poco da rimproverarsi il tennista azzurro, autore comunque di magnifiche prove nel corso della settimana. Il challenger di Lugano (terra rossa, €85.000) va cosi a Stanislas Wawrinka, n. 19 del mondo. L'elvetico ha sconfitto Starace con lo score di 7-5 6-3. Nel primo parziale Potito è stato anche avanti di un break, prima di essere recuperato e cedere per 7 a 5. Anche il secondo set viene deciso da un solo servizio di differenza a favore dell'elvetico. Per Starace sfuma cosi il nono successo in carriera nel circuito challenger.
Via ufficiale della Zenith Tennis Cup, challenger dell' Harbour Club di Milano (terra rossa, €30.000). Sarà il cileno Nicolas Massu, ex campione olimpico anche se non tra i primi cento del mondo, il primo favorito del torneo. All'esordio affronterà il terraiolo argentino Leandro Migani. Folta la presenza dei giocatori italiani nel tabellone principale (ben 9), con la possibilità di ulteriori aggiunte provenienti dalle qualificazioni. Da seguire in particolare al primo turno il derby tra Alberto Brizzi e Luca Vanni e quello tra Alessio Di Mauro e Fabio Colangelo. Tra gli azzurri quello con più chances è sicuramente Filippo Volandri, quinta testa di serie, in ripresa dopo un periodo difficile, alle prese nel primo turno contro il cileno Hormazabal. Gli altri già nel main draw sono Gianluca Naso, Simone Vagnozzi, Daniele Bracciali e Enrico Burzi, sorteggiato tra l'altro contro l'ex finalista di Parigi, l'argentino Mariano Puerta. Quattro gli italiani che si giocheranno al turno finale delle qualificazioni l'accesso nel main draw. Si tratta di Francesco Aldi e Francesco Piccari, che partiranno da favoriti rispettivamente contro l'ucraino Denys Molchanov e lo spagnolo Carlos Calderon Rodriguez. Infine derby tutto azzurro tra Walter Trusendi e Leonardo Azzaro. Fuori al secondo turno Manuel Jorquera, Alberto Scagnelli, Mattia Livraghi, Luca Pavanelli, Thomas Fabbiano, Stefano Ianni e Erik Crepaldi.
Parte in contemporanea a Milano il challenger di Bytom (terra rossa, €30.000). Unico azzurro iscritto al torneo Andrea Arnaboldi, proveniente da magnifiche prestazioni in terra svizzera (Lugano). Il tennista di Cantù affronterà all'esordio un qualificato. Il francese Josselin Ouanna sarà il giocatore da battere.

Dai Potito credici contro Wawrinka

Atto conclusivo per i tornei della settimana. Arrivano le finali. Nessuna sorpresa ad Halle (erba, €750.000). Il serbo Novak Djokovic si sbarazza facilmente del belga Olivier Rochus. Ora per la conquista del titolo se la vedrà contro un ritrovato Tommy Haas, vittorioso in tre set nel derby tedesco contro Philip Kohlschreiber.
Al Queen's (erbe, €750.000) Andy Murray a un passo dalla storia. Infatti in caso di successo in finale sarebbe il primo britannico a vincere un titolo dal 1938, quando si aggiudicò il torneo Bunny Austin. In semi Murray ha fatto fuori in due set lo spagnolo Juan Carlos Ferrero. A tentare di sbarrargli la strada ci sarà ora l'americano James Blake, dopo l'uscita di scena per infortunio (sembra un problema alla caviglia) del connazionale Andy Roddick.
Si delineano intanto i tabelloni dei prossimi tornei di Eastbourne (€450.000) e s-Hertogenbosch (€450.000), entrambi sull'erba. Sfide difficili per gli unici due azzurri a Eastbourne, dopo la rinuncia qualche giorno fa di Simone Bolelli. Andreas Seppi, tra l'altro testa di serie n. 7, affronterà all'esordio il croato Ivan Ljubicic, n. 75 del mondo ma uno dei migliori giocatori della superficie. Non va meglio a Fabio Fognini, sorteggiato contro il russo Dmitry Tursunov, n. 2 del seeding. Come previsto esce subito dalle qualificazioni Davide Sanguinetti. Il tennista, classe 1972, ora allenatore dell'americano Vincent Spadea (presente anche lui nelle quali come prima testa di serie), è stato sconfitto dall'austriaco Julian Knowle, senza ranking ATP, col punteggio di 6-2 4-6 6-3. Infine nessun azzurro presente nel torneo olandese di s-Hertogenbosch. Giocatore da battere lo spagnolo Fernando Verdasco, opposto all'esordio al connazionale Pablo Andujar. Le wild card sono state date al fresco vincitore del Roland Garros juniores, lo svedese Daniel Berta, e ai locali Raemon Sluiter e Jesse Huta Galung.


Una finale particolare nel primo torneo femminile sull'erba, a Birmingham (€220.000). Da una parte la cinese Na Li, quarta testa di serie del seeding, vittoriosa anche troppo facilmente (doppio 6-4) sulla russa Maria Sharapova, non ancora ai vecchi livelli. Dall'altra la slovacca Magdalena Rybarikova, uscita vincitrice dalla semifinale durata tre set contro l'indiana Sania Mirza.
In contemporanea con i colleghi dell'altro sesso, partono da lunedi i due tornei di Eastbourne (erba, $600.000) e s-Hertogenbosch (erba, $220.000)Nessuna giocatrice italiana presente nella manifestazione inglese, dove sarà la russa Elena Dementieva la prima testa di serie, impegnata in un derby all'esordio contro Maria Kirilenko. Ai nastri di partenza anche la recente vincitrice del Roland Garros, Svetlana Kuznetsova.
In Olanda, a s-Hertogenbosch, presenti in tabellone Flavia Pennetta, Sara Errani, Francesca Schiavone, Roberta Vinci e Mara Santangelo. Invece è al turno decisivo delle qualificazioni Maria Elena Camerin. La tennista veneta, dopo aver sconfitto con un doppio 6-3 l'ungherese Greta Arn, n. 207 WTA, sfiderà ora la vincente del match tra la Foretz e la Grandin.


Challenger. Ed eccoci allora all'appuntamento principe per i tifosi italiani. Potito Starace in finale a Lugano (terra rossa, €85.000). Si ferma cosi in semifinale la corsa di Andrea Arnaboldi, vera sorpresa della manifestazione. Alla fine si impone in maniera netta Potito, 6-4 6-2. Ora però viene il duro. Ad attenderlo in finale infatti ci sarà il padrone di casa Stanislas Wawrinka, n. 19 del mondo. Comunque anche se non parte con i favori del pronostico, qualche chances di portare a casa il trofeo per l'azzurro c'è, vista anche la fatica avuta dall'elvetico nel superare in semifinale l'australiano Peter Lucszak. 4-6 6-3 6-4 il risultato a favore di Wawrinka. Un ostacolo da non sottovalutare sempre e comunque.
Intanto al via le qualificazioni per il prossimo challenger di Milano. Oltre ai nove azzurri ammessi di diritto al tabellone principale, ben undici giocatori italiani al secondo turno delle qualificazioni.